Stitichezza. L'osteopata offre una soluzione.

08.07.2022

Stitichezza o stipsi cronica, un disturbo che colpisce dal 5% al 10% della popolazione adulta, in particolare femminile. Tra gli anziani la percentuale sale al 20 per cento e il fenomeno è in crescita anche tra i bambini.

L'osteopatia può offrire una soluzione a un disturbo che genera molto disagio.

Di cosa si tratta?

La stitichezza consiste in una difficile e infrequente evacuazione ed è da considerarsi cronica quando le difficoltà permangono per oltre 6 mesi, con meno di tre evacuazioni a settimana. Può essere causata da moltissimi fattori.
In alcuni casi è correlata a malattie o situazioni patologiche (malattie a carattere neurodegenerativo, diabete, ipotiroidismo). Talvolta è generata da fattori fisici e meccanici come emorroidi o ragadi anali, cicatrici e aderenze post-operatorie, blocchi articolari del bacino o della colonna vertebrale, disfunzione del pavimento pelvico. La stipsi può anche dipendere da un'alterazione della motilità intestinale, che vede il colon limitatamente o eccessivamente stimolato: si tratta di stipsi causata da colon pigro quando questo si contrae meno del necessario, determinando un rallentamento del transito intestinale; si parla invece di stipsi da iper-motilità del colon quando le sue contrazioni sono troppo frequenti e disordinate, quindi inefficaci.

Molto spesso, tuttavia, la causa è da cercare in fattori più semplici e generali, riconducibili allo stile di vita. Tra le prime cause troviamo una dieta povera di fibre, una scarsa idratazione, l'eccessiva sedentarietà, lo stress, l'alterazione delle abitudini e l'assunzione di alcune categorie di farmaci.

Come interviene l'osteopata?

Una valida soluzione alla stitichezza può essere offerta dall'osteopatia che, grazie all'approccio olistico che caratterizza la disciplina, tende a ripristinare il naturale equilibrio dell'organismo senza utilizzare farmaci. L'osteopata si interessa, infatti, sia degli aspetti fisici che di quelli legati allo stile di vita e all'alimentazione. Indispensabile sarà anche la collaborazione con un dietista o un nutrizionista. Il trattamento osteopatico è esclusivamente esterno e manuale e può offrire giovamento contro la stipsi di bambini, adulti ed anziani.

Gli step 

Il primo passaggio è ovviamente l'anamnesi, che permette all'osteopata di capire le origini della stipsi. Successivamente l'osteopata lavorerà manualmente sull'addome per ripristinare il movimento intestinale e la mobilità del diaframma. Il trattamento può interessare anche il bacino, che è la sede del colon, e le vertebre lombari, collegate neurologicamente ai visceri. Se si rileva un coinvolgimento del sistema cranio-sacrale, il trattamento coinvolgerà anche il cranio.

L'osteopatia offre una soluzione definitiva?

La risoluzione del problema dipende dalla sua origine. Tendenzialmente 2 o 3 trattamenti, uniti a piccole variazioni dello stile di vita, sono sufficienti per risolvere o migliorare la stipsi cronica.


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Gianluca Ciraci - MioDottore.it