Fascite plantare

13.07.2022

La fascite plantare è un'infiammazione che colpisce la banda fibrosa che dal tallone attraversa tutta la pianta del piede, fino alla base delle dita.

La funzione primaria della Fascia plantare è quella di sostenere il piede, mantenendolo in posizione curva; qualora fosse troppo lunga, l'arco del piede si abbassa causando il cosiddetto "piede piatto". Oltre a questa funzione, la fascia plantare è fondamentale in quanto funge da ammortizzatore naturale del piede, tramite un cuscinetto adiposo che la ricopre, assorbendo gli shock che si generano durante le normali attività quotidiane. Quando si infiamma e viene meno alle sue funzioni, si parla di fascite plantare.

Le principali cause della fascite plantare

Le calzature non corrette, il sovrallenamento o le tensioni posturali che dal tronco e dal bacino alterano i carichi verso il piede e spostano il baricentro troppo in avanti possono irrigidire la fascia plantare, facendole perdere la sua capacità di ammortizzamento.

Nel lungo periodo il nostro corpo per compensare a questa elevata tensione, cerca di "aggiungere altro osso" a livello dell'inserzione calcaneare della fascia plantare, creando cosi quella che ad un esame radiografico può venire definita come "spina calcaneare o sperone calcaneare".

Vai dal tuo Osteopata per avere un esame e una diagnosi corretta del problema.

  • Il tuo Osteopata probabilmente applicherà tecniche di trattamento ai muscoli del piede che sono associati al problema, che può aiutare a guarire.
  • Il tuo Osteopata ti fornirà le istruzioni su come prendersi cura in modo sicuro della lesione e su come eseguire esercizi di riabilitazione per completare il recupero e aiutare a prevenire la ricomparsa
  • Il tuo Osteopata potrebbe suggerire modifiche al tuo sport, calzature o attività che potrebbero essere fattori che contribuiscono.
  • A volte può essere utile una stecca speciale indossata sul piede durante il sonno.
  • Adottare ulteriori misure per ridurre l'infiammazione come il ghiaccio o anti-infiammatorio che dovrebbe essere preso solo sotto la direzione e la supervisione di un operatore sanitario.
  • Il massaggio con il ghiaccio può essere effettuato congelando una piccola bottiglia di vetro da ½ litro riempita con acqua. Rotolare la bottiglia congelata sotto la pianta del piede applicando delicatamente la pressione attraverso il piede.
  • L'automassaggio con una pallina da tennis sotto la pianta del piede è buona cosa durante il periodo "senza dolore" per ridurre la ricomparsa.

Cosa non fare

  • Non applicare calore alla regione.
  • Non prescrivere autonomamente esercizi o tratti in quanto potrebbero peggiorare il problema.
  • Non applicare creme profonde o massaggiare te stesso.
  • Non tentare di continuare con l'attività o lo sport che ha causato la ferita.

Quanto ci vorrà per stare meglio?

  • La condizione è variabile e può spesso verificarsi di nuovo se il fattore causale iniziale è ancora presente.
  • La condizione spesso si ripresenta nei corridori e richiede una gestione e una prevenzione costanti.

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Gianluca Ciraci - MioDottore.it