Adattamento Organico Meccanico Il principio fondamentale dell'osteopatia
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Che cos'è l'Osteopatia?
"L'osteopatia è un sistema o una scienza della guarigione che utilizza le risorse naturali del corpo nel campo che riguarda la correzione finalizzata all'adattamento delle condizioni strutturali; ciò avviene per stimolare la giusta produzione e la distribuzione dei fluidi e delle forze del corpo e per agevolare la cooperazione e l'armonia al'interno del corpo visto come un meccanismo"
Secondo tale definizione, il corpo è un meccanismo; cioè, esso è un sistema meccanico, in cui tutte le parti lavorano insieme per il bene comune del meccanismo. Inoltre, il corpo è "commissario" di se stesso; in altre parole, esso attinge le materie prime dal campo della natura, e usa queste sostanze fondamentali per la preparazione di nuove sostanze e per la generazione di forze. Il corpo è un meccanismo vitale cioè un organismo.
Non è corretto parlare del corpo come di una macchina, o come di un meccanismo, a meno che non ne parliamo come di un meccanismo vitale.
Quando il corpo attinge le materie prime, esso le trasforma in sostanze vitali.
Oltre alla circolazione del sangue, ci sono le forze nervose che
vengono originate nelle cellule gangliari, attraversano le fibre
nervose e forniscono stimoli all'attività e alla nutrizione del
corpo. L'energia nervosa dipende dal sangue ed il sangue a sua
volta dipende dall'energia nervosa. Un tessuto sano è un
tessuto in cui la circolazione del sangue e l'energia nervosa sono
in correlazione. Ciò spiega perché praticamente tutte le condizioni
patologiche sono associate ad interferenze oppure ad occlusioni
riguardanti i nervi o l'afflusso di sangue. Questa è la causa di
una lesione.
Una lesione è qualcosa che interferisce con la libera circolazione del sangue visto come fluido e dell'energia nervosa vista come forza.
Le malattie, dunque, possono essere considerate come la conseguenza di qualche interferenza con l'apporto di sangue e di energia nervosa oppure come il risultato di un cambiamento delle condizioni ambientali del corpo, ed il metodo logico di trattarle è quello di rimuovere l'alterazione o l'interferenza così da permettere il funzionamento completamente libero delle strutture meccaniche e delle relazioni vitali dell'organismo. Tutti i processi del corpo dovrebbero essere considerati occlusivi, eccetto quelli che hanno a che fare con la distruzione delle sostanze di scarto o tossiche. I processi occlusivi regolano i processi vitali che sono regolati dal midollo; i processi distruttivi regolano le ghiandole che formano una parte dell'apparato metabolico.
Quindi il principio che dovrebbe essere alla base della terapia è garantire una totale libertà dall'alterazione, l'occlusione e la pressione, collegando tutte le parti dell'organismo. Come mezzo diretto a questo scopo, noi facciamo uso della manipolazione. Questa si dovrebbe applicare in primo luogo sui tessuti molli, che sono le strutture connettive e devono essere trattate prima di correggere, o mantenere corrette, le strutture ossee. I muscoli contratti, accorciati e ispessiti devono essere rilassati, i legamenti ispessiti e in tensione devono essere ammorbiditi e le fasce muscolari devono essere rese libere. In un secondo momento, i tessuti duri, comprese ossa, cartilagini e tendini, dovrebbero essere corretti sulla base dei principi della meccanica.